martedì 3 giugno 2008

Gougères...le mie Reginette del Finger Food

Sono semplici, minimal, avvinabili, non sporcano. Le mie reginette col nome francese che non so nemmeno pronunciare non sono altro che minuscoli bignè salati, vuoti perchè impastati con del formaggio. La cosa che mi fa impazzire è il colore che assumono grazie alla spennellata di uovo, la crosticina croccante unita alla morbidezza/vuotezza interna e il sapore così delicato da sembrare quasi... aereo.

Ingredienti:
-130g di farina
-60g di burro
-90g di formaggio (gouda per i miei gusti, parmigiano o simili per un sapore più deciso)
-4 uova (+uno per spennellare)
-noce moscata
-sale (dipende dal formaggio utilizzato)

Portare a ebollizione 250ml di acqua con il burro. Al momento del bollore allontanare dalla fiamma e aggiungere la farina in un colpo solo; mescolare energicamente, rimettere sul fuoco continuando a girare fino a formare una palla che si staccherà facilmente dai bordi della pentola. Unire le uova precedentemente sbattute col sale e la noce moscata poco alla volta, cercando di incorporarle perfettamente all'impasto; in seguito aggiungere circa il 70% del formaggio. Con una tasca da pasticcere fornita di beccuccio largo e liscio formare delle palline di impasto su una teglia rivestita di carta da forno; è importante che siano ben distanziate. Spolerizzare le gougères con il resto del formaggio e infornare a 170 gradi per 25-30 min; potrebbe volerci più o meno tempo, sfornare solo quando risulteranno gonfie e ben dorate.

Con questo metodo si prepara la "pasta da choux" usata in pasticceria per i bignè; basta eliminare dagli ingredienti il formaggio e la noce moscata e potrete preparare un ottimo dessert.

7 commenti:

artemisia comina ha detto...

ce l'ho da secoli uno o due tra le ricette da provare... :)

Mestolo e Paiolo ha detto...

Ciao PhAbYA,grazie per al tua visita, mi hai dato così l'opportunità di conoscerti e di visitare il tuo bel blog. Brava! A quanto vedo sei abbastanza golosa! Complimenti per le tue ricette e per le bellissime foto. Riguardo l'abbinamento che mi hai chiesto sui fiori d'acacia, essendo una specie di frittella io preferisco consumarli così come sono, ma son sicuro che con la tua fantasia, potrai essere tu a propormi qualche variazione sul tema!!!
Ciao, a presto.

Serena ha detto...

Davvero particolari queste "gourgères", di super effetto e assolutamente chic!
Molto bello anche tutto il resto che vedo qua sotto!
Alla prossima!

Anonimo ha detto...

Ciao Phabya,hai ragione sono proprio bellissime.
Mi piace molto anche la foto nel bicchiere "storto",sai che ne ho di simili ( i miei sono della H&H).
Bravissima!

L ha detto...

E sono passato a vedere cosa c'era di buono...

Ciao,
L.

Vanessa ha detto...

Belle e molto raffinate!io adoro il finger food quindi mi trovi d'accordo su tutta la linea! e poi anche se non sembra la pasta choux è molto versatile quindi ci si può sbizzarrire...dolce, salato, dessert, antipasto!e poi che dire del bicchiere...spettacolare!

*PhAbYA* ha detto...

@artemisia= mi interessano eventuali variazioni, fammi sapere!

@mestolo&paiolo= ok, mi hai passato la palla!!!! ci penserò, ma voglio farlo per bene, mi sono fissata su questa cosa!

@sere= grazie, a presto!

@parole di burro=il mio bicchiere l'ho "preso" a casa dei miei..mi sa che lo davano ogni 20 euri di spesa, o cose simili!

@L= sei sempre il benenuto!

@vanessa= è vero, credo che questa sarà la prima di una lunga serie di ricette con la pasta da choux!

grazie a tutti!!!
phabya