venerdì 15 febbraio 2008

Venere è nera

....e ha un buonissimo sapore!
Il riso venere è particolarmente bello, ha un sapore incredibile e sprigiona un aroma sorprendente in cottura.
Mi è sempre capitato di vederlo mixato con gamberetti, e in generale col pesce, o usato come "nota di colore", spesso fine a se stessa, in piatti policromi. Io la prima volta l'ho mangiato con dello zafferano ed è stato amore; ma personalmente credo nell'esistenza di una profonda intimità tra lo zafferano e l'arancia, che a sua volta sta benissimo con la mandorla..
ed ecco quindi il piatto:

per quattro persone:
-250g di riso venere lavato
-1 arancia grande non trattata
-50g di mandorle pelate (possibilmente a fette, o tritate)
-20g di burro
-1 scalogno
-essenza di mandorla
-1g di zafferano dell'Aquila
-sale

Portare ad ebollizione 1 litro di acqua con la buccia dell'arancia (senza la parte bianca) qualche goccia di essenza di mandorle e il sale per cuocere il riso.
Preparare un soffritto col burro e lo scalogno tritato che, una volta ammorbidito deve essere rimosso. Pelare metà dell'arancia a vivo dividendo poi ogni spicchio in tre parti.
Quando la cottura del riso sarà ultimata, questo andrà ripassato per due minuti nel burro con lo zafferano e l'arancia, e decorato con le mandorle.

Nella fotografia ho decorato il piatto disegnando dei raggi con succo d'arancia e zafferano, è stato divertente e il risultato davvero suggestivo, ma siete disposti a rimanere per tutto il giorno con le mani arancione_smorto?

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