Mi stressa comprare le mie riviste preferite e vedere che il massimo che sanno fare d'estate è "insegnarci" a fare l'insalata con i pomodori o le paste fredde. Capisco che non tutti hanno voglia di immolarsi davanti ai fornelli con il caldo, ma davvero nessuno di noi ha mai voglia di un piatto CUCINATO?!
Come molte delle ricette che sto postando ultimamente questa proviene dal corso di cucina che ho seguito qualche tempo fa ed è stata pubblicata anche su Cucina e Vini. Si tratta di un pacchero ripieno, richiede una buona dose d'impegno e tanta voglia di intrugliare ai fornelli; è perfetto in una cena in cui non è previsto un primo piatto, servito singolarmente, come appetizer.
Ingredienti:
per 4/6 paccheri
- 120g di ricotta di pecora
-30g di olive denocciolate e sminuzzate (io ho usato le solite gaeta)
-60g di pecorino romano
-4 pomodori grappolo
-olio e.v.o.
-timo
-cannella
-pepe nero
-sale
Preparare la vellutata incidendo a croce i pomodori sul fondo, tuffarli in acqua bollente per 30 secondi e successivamente in acqua e ghiaccio; questo permetterà di spellarli molto facilmente.
Estrarre dal pomodoro l'acqua di vegetazione, lasciando praticamente solo le falde che andranno cotte a fuoco basso per 10 min con un filo di olio crudo e del sale.
Cuocere i paccheri in abbondante acqua salata lasciandoli leggermente al dente, a cottura ultimata tuffarli in acqua e ghiaccio. Lavorare la ricotta con sale, timo, pepe e le olive; farcire i paccheri con questo composto; una volta pronti passarli nel pecorino (come una sorta di panatura) e cuocerli su padella antiaderente finché il formaggio non avrà formato la crosticina. Unire un pizzico di cannella alla vellutata di pomodoro e versare quest' ultima a specchio su un piatto, adagiarvi sopra il pacchero e decorare con un rametto di timo.